Che differenza c’è tra lo stile classico e il reportage? | Mauro Di Salvatore Filmmaker

Che differenza c’è tra lo stile classico e il reportage?


Avete presente l’immagine di lui con la giacca sulla spalla o gli sposi che si rincorrono fino ad incontrarsi in un abbraccio? Ecco, lo stile classico è il classico video del matrimonio. In altre parole, il videografo elabora pose più o meno costruite. Nel reportage, invece, il videografo è un vero e proprio reporter che documenta gli attimi della giornata senza mai disturbare, in totale discrezione. In questo caso, il videografo è un occhio che, discreto, osserva ogni attimo, ogni emozione, ogni sguardo sincero ed ogni sorriso spontaneo. Il reportage permette di andare oltre i clichés e i gesti costruiti. Sta al videografo saper cogliere la spontaneità di quel giorno: una lacrima, una carezza nascosta, un bacio inaspettato. La sua abilità è quella di valorizzare anche i gesti più semplici, che sostituiscono la plasticità delle pose, costruendo un video mai noioso e che possa farvi rivivere le emozioni del giorno più bello della vostra vita. La sincerità del film è garantita dal fatto che nessun momento viene pilotato o interrotto. Con l’esperienza e la passione poi, il videografo impara a percepire anche il gesto più nascosto, in cui è racchiusa una grande emozione che cattura per sempre nel vostro film. Davanti all’obiettivo, è importante che gli sposi si sentano a proprio agio. Grazie al reportage, gli sposi possono essere loro stessi, senza imbarazzo e senza pressione. Preferisco incontrare le mie coppie prima del fatidico giorno per conoscerle meglio, capire le loro esigenze e le loro necessità, capirne il gusto, cogliere ciò che la rende speciale. In questo modo, il video del loro matrimonio diventa un vero e proprio film personalizzato, unico ed irripetibile. È importante che il videografo sia un professionista capace di cogliere espressioni, attimi e dettagli che fanno la differenza.

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